Elena Petras Duleba nasce nel 1969 nella bellissima campagna di Ruseni, nel distretto di Edinet, nel nord della Moldavia. Ebrea di origini lituane, es­toni e tedesche, fin da piccola dimostra e inizia a coltivare un grande amore per il lavoro, la bellezza e l’arte, dapprima con la passione per la pittura, il disegno, la letteratura, la scrittura e la continua ricerca e de­siderio di promuovere il bello, i valori umani e culturali come patrimonio dell’umanità.

Giunta a Venezia per motivi professionali e spinta dall’interesse per l’arte dei grandi geni storici, fonda nel 2016 la D’E.M. Venice Art Gallery, uno spazio museale di rara bellezza in via Dante a Mestre, inaugurato con il professore, storico e critico d’arte Vittorio Sgarbi. Nel corso degli anni si sposta in via Cappuccina sempre a Mestre, ed espande l’attività di pro­mozione culturale internazionale anche nel centro storico di Venezia a Charming Santa Fosca. Sempre esplorando e progredendo con progetti d’arte ed eventi culturali, negli anni ha anche esposto in sedi di prestigio pubblico in collaborazione con enti locali come il Centro Culturale Can­diani di Mestre, la Scuola Grande di San Teodoro a Venezia e Casa dei Carraresi a Treviso.

Ad alimentare la sua passione per l’arte è stata la fede, Dio Bellezza – Dio Creatore. In un terzo tempo, quello in cui viviamo, Lei avverte la spinta a manifestare non solo la bontà di Dio nella nostra vita e la verità, ma anche la bellezza attraverso l’espressione delle anime e dei nostri valori.

Ed è proprio alla luce dell’arte di questa nuova misura e consapevolezza che si delinea il suo percorso di crescita, da artista e di gallerista “consa­pevole” e “curiosa” con continua fame del sapere, di ricerca, dello speri­mentare e dell’imparare.

“Abbracciando le conoscenze, le aspirazioni di ieri, di oggi e di domani, afferma Elena Petras Duleba. è attraverso l’arte e la cultura che ci si cap­isce, si comunica, si scambiano esperienze, si approfondisce la conos­cenza nella ricerca di motivazioni.

Sono felice di sostenere il progresso culturale, artistico, sociale, umano a livello nazionale e internazionale per l’arte e la cultura in tutte le sue vari­azioni, mettendomi al servizio della società, dei cittadini”.